La miopia è quel disturbo della vista che non consente di vedere nitidamente gli oggetti lontani. Ecco per te alcuni suggerimenti per il benessere visivo dei bambini.
Hai presente quando vedi un bambino, magari tuo figlio o tuo nipote, che stringe gli occhi perché cerca di vedere bene oggetti a lui lontani?
Ecco, questo suo atteggiamento è quasi sicuramente indice di miopia, vale a dire l’incapacità di vedere nitido in lontananza.
La miopia, disturbo della vista a causa del quale il soggetto fatica a mettere a fuoco oggetti lontani, si differenzia dall'ipermetropia, che è proprio il contrario, cioè la difficoltà nel vedere oggetti vicini.
Anche i bambini possono soffrire di miopia e, se sei un genitore, non devi certo sentirti in colpa, perché non hai fatto nulla che non andava o non sono stati tuoi maggiori o minori accorgimenti a provocarla.
La miopia ha cause multifattoriali, ereditarie e correlate a fattori ambientali, come lo stare in luoghi illuminati artificialmente o l’abitudine a portare gli oggetti troppo vicino agli occhi. A lungo andare, così facendo, l’occhio si abitua a vedere oggetti sempre molto vicini, quindi questo approccio può favorire l’insorgenza della miopia.
5 consigli per contrastare la miopia nei bambini
Per cercare di contrastare la miopia il più possibile, esistono alcuni consigli che possiamo seguire e condividere con i nostri bambini.
1. Innanzitutto, è bene per i bambini (lo sarebbe anche per gli adulti, se potessero) uscire il più possibile all’aria aperta, non solo durante i pomeriggi fuori scuola, ma anche durante gli intervalli della classe. Non importa se il clima è invernale: ben coperti, non si ammaleranno. Stare fuori consente loro non solo di allontanarsi da distrazioni legate a schermi, come TV, cellulari e videogiochi, ma anche di ossigenare il cervello, liberare la mente e dare sfogo ad anima e corpo.
2. Quando leggono un libro, è bene tenerlo ad almeno trenta centimetri di distanza, mai più vicino,per evitare che l’occhio, magari non ancora oggetto di miopia, possa abituarsi ad una distanza così ravvicinata, concependola come normale. Via via con il passare del tempo, questa pratica potrebbe agevolare il formarsi della miopia.
Il libro dovrebbe poi essere sempre posizionato di fronte agli occhi, non tendente ad un lato, destro o sinistro che sia; la schiena dovrebbe essere dritta, per non incurvarla; il collo non dovrebbe essere eccessivamente piegato.
3. Durante attività ludiche, come giocare ai video-giochi o guardare il proprio programma preferito in televisione, o durante le attività scolastiche, come studiare o scrivere, i bambini dovrebbero fare delle piccole pause, anche solo di cinque minuti, per consentire all’occhio di riposare e cambiare direzione dello sguardo, magari osservando il panorama fuori dalla finestra. Ciò aiuta anche la mente e la memoria: rilassandosi qualche istante, il cervello tornerà più attivo che mai.
4. Altro suggerimento consiste nell’andare a letto presto la sera, ad esempio intorno alle 21/21.30, e, di conseguenza, svegliarsi di buon’ora, come alle 7 o alle 8, in base al giorno lavorativo o festivo. Ecco che gli occhi saranno riposati, la vista anche e il benessere sarà assicurato.
5. Ultimo consiglio, ma di certo non per importanza, è la visita oculistica: anche i bambini dovrebbero sempre essere sottoposti ai controlli di medici specialistici, a partire dai tre anni di età con la prima visita, per assicurarsi che tutto proceda al meglio o, in caso di riscontro di disturbi o fastidi, capire come muoversi per risolverli adeguatamente.
Nel caso in cui l’oculista rilevi una forma di miopia, di qualsiasi grado essa sia, sotto le sue direttive, sarà necessario rivolgersi all’ottico di fiducia per acquistare occhiali con lenti specifiche per permettere al bambino di vedere bene anche da lontano.
A volte i bambini rifiutano gli occhiali perché pensano di essere giudicati dai compagni: in realtà, non appena si accorgono che diventano utili alla propria quotidianità, che non sono poi così male, che possono essere facilmente e comodamente indossati anche mentre giocano o praticano sport, ne capiscono l’importanza e li accettano come valido amico della propria vista.
Ancora di più se sanno che questi occhiali sono in grado di rallentare la progressione della miopia: si tratta di lenti per la miopia dei bambini appositamente studiate e create da Hoya in collaborazione con la Polytechnic University di Hong Kong.
Miopia bambini e alimentazione
Oltre ovviamente ad uno specifico paio di occhiali per la miopia, anche l’alimentazione riveste un ruolo importante nel contrastare l’accelerazione del disturbo.
Se da un lato non c’è evidenza scientifica di integratori alimentari che possano aiutare contro la miopia, dall’altro tutti i medici sono concordi nell’affermare che una dieta ricca di frutta e verdure e povera di grassi contribuisca al benessere dell’occhio e, in generale, di tutto l’organismo.
In particolari, carote, peperoni, broccoli, spinaci, pesce rappresentano preziosi alleati della vista.
Non è sicuramente sempre facile far sì che i nostri bimbi assumano quantità desiderate di frutta e verdura, ma ci si può provare, magari coinvolgendoli nelle preparazioni delle ricette o raccontando loro la verità, cioè di quanto facciano bene alla loro salute, o ancora provando a proporgliele sotto vesti differenti a loro più gradite, come le polpette.