La prevenzione è la chiave per mantenere in salute la nostra vista. Un check-up oculistico regolare permette di identificare in anticipo malattie oculari silenziose, che spesso si sviluppano senza sintomi evidenti ma che, se ignorate, possono evolversi in disturbi gravi o permanenti.
Sebbene l’argomento possa essere di interesse generale, la prevenzione della vista dovrebbe stare particolarmente a cuore a coloro che hanno una storia familiare di problemi oculari, a chi trascorre molte ore davanti agli schermi, ma anche lavoratori esposti a rischi oculari come chi opera in ambienti soleggiati o con materiali pericolosi. Inoltre, è fondamentale considerare anche la gestione dei difetti refrattivi, come la miopia, che può evolvere con il tempo. In particolare, la progressione miopica nei bambini e nei giovani è una condizione che necessita di un monitoraggio attento, poiché una miopia elevata può aumentare il rischio di sviluppare patologie oculari legate all’età in futuro. Interventi precoci e un monitoraggio regolare sono essenziali per rallentare la progressione e prevenire complicazioni a lungo termine.
Cosa influenza il calo della vista o la comparsa di malattie oculari?
Il calo della vista e la comparsa di malattie oculari sono influenzati da una serie di fattori, alcuni inevitabili, come l'invecchiamento e la predisposizione genetica, mentre altri possono essere mitigati attraverso uno stile di vita sano e controlli oculistici regolari.
Con il passare degli anni, i cambiamenti fisiologici legati all'età provocano un deterioramento naturale della struttura e delle funzioni oculari. La presbiopia è un difetto visivo causato dalla perdita di elasticità del cristallino, che compromette la messa a fuoco degli oggetti vicini. Questi cambiamenti sono progressivi e inevitabili, ma effettuare regolarmente controlli della vista può permettere di intervenire tempestivamente per gestirli.
La genetica, naturalmente, gioca anch’essa un ruolo di rilievo: le persone con una storia familiare di malattie oculari, come il glaucoma o la degenerazione maculare, sono maggiormente predisposte a sviluppare queste condizioni. Il glaucoma, ad esempio, può essere ereditario e, se non trattato, provoca un aumento della pressione intraoculare che danneggia il nervo ottico, portando alla perdita della vista. In questo caso, conoscere la propria storia familiare permette di intensificare i controlli e adottare misure preventive. Le malattie sistemiche, come il diabete e l'ipertensione, hanno un impatto diretto sulla salute degli occhi. Il diabete non controllato, ad esempio, può portare alla retinopatia diabetica, una condizione in cui i vasi sanguigni della retina si danneggiano, causando emorragie e, potenzialmente, una perdita di vista permanente. Allo stesso modo, l’ipertensione non trattata può provocare la retinopatia ipertensiva, che danneggia i vasi sanguigni oculari e porta a visione offuscata o ridotta. In entrambi i casi, una gestione attenta delle condizioni sistemiche attraverso la dieta, l’esercizio fisico e farmaci appropriati può prevenire complicazioni oculari.
L’ambiente esterno è un altro fattore cruciale. L'esposizione prolungata ai raggi ultravioletti (UV) senza un’adeguata protezione, come l’uso di lenti fotocromatiche, oppure lenti chiare protettive dai raggi UV ad esempio, accelera l’invecchiamento oculare e favorisce lo sviluppo della cataratta e della degenerazione maculare. Negli ultimi anni poi, un fattore sempre più rilevante per il benessere oculare è diventato l'uso intensivo di dispositivi elettronici, come smartphone e computer. Questo porta a una condizione nota come affaticamento visivo digitale, caratterizzata da secchezza oculare, difficoltà di messa a fuoco e, in alcuni casi, può favorire lo sviluppo di miopia a lungo termine, soprattutto nei giovani che passano molte ore davanti a schermi.
Infine, lo stile di vita gioca un ruolo decisivo nella salute degli occhi. Una dieta povera di nutrienti essenziali per gli occhi può accelerare il declino visivo . Adottare una dieta ricca di frutta, verdura e alimenti con acidi grassi omega-3 contribuisce a mantenere gli occhi in salute. Il fumo e l’eccesso di alcol sono ulteriori fattori di rischio che aumentano significativamente la probabilità di sviluppare la cataratta e la degenerazione maculare, poiché favoriscono lo stress ossidativo e riducono l’apporto di nutrienti ai tessuti oculari.
Perché sottoporsi a check-up della vista preserva la qualità della vita
Anche se tendiamo a sottovalutare l'importanza di controlli periodici, convinti che i nostri occhi siano in perfetta salute finché non notiamo problemi visivi, secondo le linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) è consigliato un check-up annuale a partire dai 40 anni, poiché il rischio di malattie oculari aumenta con l’età. Tuttavia, anche i bambini devono essere sottoposti a una prima visita oculistica entro i 3 anni di età, da ripetere entro i 6 anni, per identificare eventuali problemi visivi e garantire loro una crescita visiva sana.
Un check-up della vista è essenziale non solo per correggere difetti visivi, come l’ipermetropia o la miopia. In particolare, è fondamentale non aspettare che la miopia peggiori: ogni diottria conta e intervenire precocemente sulla progressione miopica è essenziale per evitare complicazioni più gravi in futuro.
Le visite oculistiche regolari permettono quindi di preservare o agire in tempo per ridurre l’impatto di problemi alla vista sulla qualità generale della nostra vita.